E’ polemica tra il PD e il Sindaco Felici sull’utilizzo degli spazi comunali per iniziative di partito, fatte passare per “istituzionali”.
A sollevare il problema la consigliera del PD, Rosaria Del Buono che ha proposto una interrogazione al Sindaco.
“In data 10 ottobre 2024 si è svolto un convegno presso la sala comunale denominata “Aula Magna Selva dei Pini” dal titolo “Servizio volontario di vigilanza ecologica”, avente ad oggetto – come da locandina diffusa dal comune di Pomezia con il proprio logo ufficiale – la presentazione della proposta di legge a prima firma della consigliera regionale di Fratelli d’Italia Micol Grasselli e alla presenza del sindaco di Pomezia Veronica Felici, del senatore Marco Silvestroni, dell’assessore regionale Giancarlo Righini, del consigliere di Città Metropolitana di Roma Massimo Ferrarini e del respo. Guardiaparco del Parco dei Castelli Romani Vittorio Castellana” Scrive la consigliera Del Buono
“Lo scorso 6 maggio 2024 presso la sala comunale denominata “Aula Magna Selva dei Pini” si è tenuto un altro convegno analogo dal titolo “La legge regionale 12/2004 – condoni edilizi”, in questo caso di presentazione della proposta di legge della consigliera regionale del Lazio di Fratelli d’Italia Laura Corrotti alla presenza del sindaco di Pomezia Veronica Felici e del senatore Marco Silvestroni” Puntualizza la consigliera d’opposizione.
“In entrambe i casi non si tratta di convegni in cui vengono illustrati iniziative istituzionali del comune di Pomezia o della Regione Lazio ma di iniziative politiche – come la presentazione di proposte di legge non ancora approvate – di consiglieri regionali appartenenti al partito Fratelli d’Italia” Aggiunge l’esponente del Partito Democratico
“Risulta evidente che l’iniziativa non sia stata di carattere istituzionale ma di propaganda politica, al punto da ritenere che sarebbe stato necessario l’affitto della sala – ai costi previsti dal tariffario comunale – da parte del partito Fratelli d’Italia, del gruppo consigliare medesimo o del gruppo regionale“. Precisa la Del Buono che aggiunge
“Vorrei sapere se l’utilizzo di uno spazio comunale a tale fine non sia un uso improprio; se l’utilizzo del logo del comune di Pomezia non sia un uso improprio e quali iniziative intenda mettere in atto per evitare in futuro che uno spazio comunale ed il logo del comune di Pomezia possano essere utilizzati per iniziative di propaganda politica, come è facilmente descrivibile la presentazione di proposte di legge di consiglieri dei partiti di maggioranza in Regione Lazio che, ancora oggi, non risultano essere state approvate.” Conclude la consigliera del PD.