Il PD di Pomezia esce allo scoperto e parla delle fragilità della giunta Felici. “Sembrano Felici ma sono Fragili” Questo lo slogan del partito democratico che analizza la situazione del momento anche alla luce di alcune voci che stanno facendo il giro della cittÃ
“Dietro il voto compatto si nasconde una fragilità che rischia di scoppiare da un momento all’altro. La lista Valore Civico, come abbiamo appreso in queste ore, ha denunciato un ricatto politico contro Veronica Felici. Siamo pronti a chiedere chiarezza, Pomezia non può avere un primo cittadino sotto ricatto.” Afferma il Partito Democratico.
“Al secondo bilancio di previsione approvato da questa Amministrazione comunale sono emersi tutti i limiti della giunta Felici e l’incapacità della maggioranza di saper avviare un dialogo costruttivo con le forze di minoranza per affrontare i problemi veri del territorio.” Continua la nota del Partito Democratico.
“Tutte le nostre proposte, quasi cento emendamenti, sono state bocciate senza che sindaca e consiglieri siano stati capaci di intervenire nel merito. Moltissime delle nostre proposte avevano il parere tecnico favorevole, ma dai banchi della maggioranza hanno chiuso ad ogni confronto.” Prosegue la nota del PD di Pomezia
“Niente sull’aumento delle spese per il sociale, niente sui fondi per le associazioni e i comitati di quartiere. Hanno anche bocciato l’emendamento che impediva l’esternalizzazione dei servizi di pulizie nei locali comunali.” Attacca il PD.
“Abbiamo assistito ad un dibattito monco, con la sindaca difesa dal solito e unico consigliere di maggioranza, che ormai decide le sorti e gli interventi di un intero consiglio comunale, e molte voci critiche da esponenti di Fratelli d’Italia sulla mancanza di fondi per i servizi sociali e per l’assunzione di personale.”