Sono ore febbrili per il Sindaco Felici, che dopo aver scampato la sfiducia annunciata dai consiglieri di maggioranza e di opposizione e non andata in porto per la presa di posizione della lista Valore Civico e del consigliere Castro, più che tirare un sospiro di sollievo sta cercando di capire come proseguire la sua attività amministrativa.
Intanto c’è da ricostruire i rapporti con la sua maggioranza, ridotta veramente ai minimi termini. Più che il confronto con i suoi consiglieri, due dei quali dissidenti, il nodo resta il rapporto con la Lega che, già uscita dalla maggioranza ha sempre chiesto un rilancio politico con l’azzeramento di tutte le deleghe, comprese quelle delle partecipate.
Una richiesta che la Sindaca Felici ha sempre declinato proseguendo per la sua strada che l’ha portata sull’orlo della sfiducia.
Proprio in queste ore il Segretario della Lega, Luigi Lupo ha chiarito la posizione del partito.
Credo opportuno chiarire la posizione politica della ‘Lega’ a Pomezia. – ha detto Lupo affidandosi ad un post social – La nostra forza politica è stata la seconda forza scaturita dalle elezioni amministrative con circa 3000 voti, senza i quali la coalizione guidata dal Sindaco Felici non avrebbe sicuramente vinto, almeno al primo turno, poi, chissà? Negli ultimissimi mesi vi è stato un confronto politico con la maggioranza, composta da solo 12 Consiglieri Comunali più il Sindaco, ove abbiamo dato la nostra disponibilità, (siamo ben tre consiglieri Comunali), ad un appoggio esterno, senza quindi né rappresentanti nella giunta comunale ne’ in nessuna delle società partecipate comunali. Dice Lupo che prosegue
“Di fatto abbiamo votato in Consiglio Comunale solo atti di cui eravamo d’ accordo e funzionali ad una buona amministrazione. A seguito delle ultimissime evoluzioni politico amministrative, occorre precisare che la maggioranza ovvero le tredici unità, qualche giorno fa ha subito una forte presa di distanza, anche con comunicati pubblici e non solo, da parte di due Consiglieri Comunali, proprio del partito del Sindaco, ovvero Fratelli d’ Italia, riducendo di fatto, a solo undici componenti la maggioranza stessa, che quindi ormai non lo è più. Precisa il Segretario del Carroccio.
“La nostra forza politica, a seguito di tale evoluzione ha chiesto al Sindaco un eventuale rilancio politico programmatico, un immediato azzeramento dell’ organo esecutivo e del vertice della società partecipata interamente del nostro Comune. Ad oggi, almeno all’atto di predisposizione del presente documento, ciò non è ancora avvenuto, ma ci giunge invece voce, che sia stato contattato un Consigliere Comunale di una Lista Civica di opposizione, cosa che francamente esula dal perimetro della coalizione vincente e che valuteremo, se fosse vera tale notizia, le nostre prossime ed immediate decisioni politiche in merito, evitando inciuci che non possiamo accettare e che soprattutto non capirebbero i nostri elettori.“
E proprio mentre Lupo affida ai social la posizione della Lega, resta l’attesa per le decisioni che la Sindaca Felici. Azzererà la giunta e le cariche nelle partecipate per recuperare i margini di manovra in consiglio comunale, oppure tenterà di andare avanti ugualmente prolungando l’agonia amministrativa? Voci dell’entourage del primo cittadino hanno avvalorate la prima ipotesi, quella cioè dell’azzeramento di tutte le deleghe, ma si tratta di voci che vanno prese per quello che sono.
Di certo il Sindaco Felici, dovrebbe quanto meno dire la sua, far conoscere la sua decisione, che ormai è attesa da tutti i cittadini, mentre le opposizioni ribadiscono e consigliano al Sindaco di fare l’unica cosa possibile, dimettersi.
Una ipotesi che potrebbe maturare se la Sindaca si rendesse conto di non avere più l’agibilità politica all’interno della sua striminzita maggioranza.