“Si informa la cittadinanza che con la determina n. 42 del 16/01/2025 a firma del dirigente competente Dott. Giovanni Ugoccioni, il comune di Pomezia ha annullato la determina d’affidamento n. 1581 del 14/12/2023 riguardo l’appalto dei servizi di raccolta differenziata, trasporto dei rifiuti solidi e urbani e assimilati, altri servizi di igiene urbana e pulizia dell’Arenile per il comune di Pomezia.” Questo il testo dell’ordinanza sindacale
“Si informa, altresì, che da ordinanza contingibile e urgente sarà garantita la continuità del servizio fino all’individuazione di un nuovo soggetto selezionato a seguito di procedura a evidenza pubblica.” Che tradotto significa che la ditta che è stata revocata dovrà garantire i servizi fino al nuovo affidamento.
Scoppia così il caos rifiuti a Pomezia e Torvaianica. Un problema già evidenziato nei mesi scorsi dai cittadini e dai consiglieri comunali, con un servizio che da subito ha presentato molteplici criticità, che si pensava potessero essere superate.
Invece con il passare dei mesi e con una situazione sempre più precaria nella raccolta dei rifiuti, la situazione non solo non si è normalizzata, ma per alcuni versi è addirittura peggiorata, nonostante più volte sia stata attenzionata l’amministrazione comunale, fino alla decisione della revoca di questa mattina.
E non mancano le reazioni immediate da parte dell’opposizione, per voice del capogruppo del Pd in consiglio comunale, Eleonora Napolitano
“Come previsto, purtroppo” Esordisce la Napolitano “Non è servito a nulla ripeterlo in commissione e in Consiglio Comunale. Non è servito avvertire che questa strada sarebbe stata un errore.” Aggiunge la capogruppo del PD
“Ma questa destra è così: sorda e presuntuosa, incapace di ascoltare, cieca di fronte al bene comune e ostinata nel portare avanti decisioni che si rivelano inevitabilmente sconsiderate.” Insiste la Napolitano.
Il risultato? Un’ordinanza sindacale per emergenza igiene e salute pubblica. L’annullamento dell’aggiudicazione definitiva dell’appalto per i servizi di raccolta differenziata, trasporto rifiuti, igiene urbana e pulizia dell’arenile per il periodo 2024-2031.” Prosegue la consigliera comunale che conclude
“Un caos che pesa sulle spalle della nostra comunità e sul futuro di Pomezia. Noi saremo qui, come sempre, a chiedere conto di tutte le conseguenze che queste scelte irresponsabili stanno producendo per la nostra città.“