“Mentre la nostra Città è sempre più sporca e i cittadini segnalano disservizi in molte zone della città , l’Amministrazione Comunale ha deciso di aumentare la TARI” Lo afferma Eleonora Napolitano a margine del consiglio comunale che ha approvato, tra l’altro, anche l’ampliamento del Sant’Anna.
“Nonostante le promesse di miglioramenti e l’introduzione di nuove attrezzature, la situazione è peggiorata, con la revoca dell’affidamento della raccolta dei rifiuti e un servizio sempre più precario.” Prosegue la capogruppo del PD
“È inaccettabile che i cittadini debbano pagare di più per un servizio che peggiora di giorno in giorno.​” aggiunge la Napolitano

La Tari per le famiglie passerà da 271,61 euro per una famiglia di 4 persone a 278,76 euro. Mentre per i ristoranti la Tari passa da 794,67 euro a 859,18 euro.
Tra i motivi dell’aumento della Tari a carico dei cittadini anche il fatto che sono venuti a mancare volumi, in quanto alcune grandi aziende hanno esternalizzato la raccolta dei rifiuti, evidentemente non soddisfatti del servizio comunale.
Insomma una situazione, quella dei rifiuti che non trova una soluzione, dopo la revoca alla Teknoservice, la quale comunque fino a nuova gara dovrà mantenere il servizio.
Quindi aumento della tassa a carico dei cittadini per avere un servizio di pessima qualità , frutto delle scelte dell’amministrazione comunale, che ha dovuto poi revocare il servizio.