“Le nostre preoccupazioni in merito alle procedure adottate dal comune di Pomezia, sin dall’insediamento dell’Amministrazione Felici, sul servizio di gestione dell’igiene urbana stanno diventato una drammatica realtà.” Lo afferma il segretario cittadino del Partito Democratico, Danilo Risi
“Le dichiarazioni dell’amministratore dell’attuale ditta che gestisce il servizio, a cui è stato revocato l’appalto con determina dirigenziale, evidenzia quanto avevamo già detto. In primo luogo le contraddizioni dell’ente, che prima riconosce i requisiti alla ditta e poi li disconosce, in seconda istanza il rischio che da questa cattiva gestione ne derivi un gravissimo buco di bilancio”. Prosegue Risi.
“Il comune di Pomezia è in balia di iniziative che vanno l’una in contraddizione all’altra ed è evidentemente senza guida politica. E’ per questo che chiediamo sia fatta piena luce sulla vicenda, il presidente della commissione Trasparenza Caporaletti ha già convocato una riunione su questo punto per il prossimo 21 febbraio.” Aggiunge il Segretario Dem
“Dopo i quasi 15 milioni di euro cui abbiamo dovuto far fronte nel 2024 tra acquisti scellerati di immobili e debiti fuori bilancio, oggi abbiamo la conferma di un nuovo contenzioso milionario che rischia di mettere in ginocchio l’ente, con ripercussioni sui servizi ai cittadini. E’ per questo che rinnoviamo il nostro appello a staccare la spina di un’Amministrazione senza visione e senza competenze che mette a rischio la città”.