Il Consiglio comunale di Latina ha approvato il nuovo PUA degli arenili della marina di Latina. Non senza polemiche tra maggioranza ed opposizione, soprattutto sugli indirizzi del Pua.
“Oggi, con grande orgoglio, abbiamo approvato la delibera di adozione definitiva del Piano di Utilizzazione degli Arenili, un passo significativo che ci colloca tra i primi comuni del Lazio a intraprendere questa importante iniziativa”, ha dichiarato l’assessore all’Urbanistica Annalisa Muzio, a margine del consiglio.
“Il Pua – ha spiegato l’assessore– è un progetto che non solo promuove lo sviluppo economico, ma lo fa nel pieno rispetto dell’ambiente, un aspetto fondamentale per il futuro della nostra costa. Questo piano rappresenta un’opportunità straordinaria per rilanciare la nostra marina e il turismo, prevedendo la sistemazione degli spazi delle spiagge, ora dedicati non solo agli sport, ma anche all’inclusione delle persone con disabilità.”
“È un passo avanti verso una fruizione delle nostre spiagge che sia accessibile a tutti, creando un ambiente accogliente e inclusivo” ha precisato l’assessore
“Inoltre, il Pua offre giuste opportunità di investimento ai privati, rendendo la nostra costa ancora più appetibile per turisti e residenti. Tuttavia, è importante sottolineare che il Piano è solo un tassello, seppure cruciale, di un progetto più ampio per la nostra Marina. Deve essere visto in sinergia con il Piano di Protezione della Costa della Marina e con il lavoro di pianificazione che stiamo portando avanti per la perimetrazione dei nuclei abusivi, così come con i Ppe di Borgo Sabotino e Borgo Grappa”. ha aggiunto l’assessore Muzio
“Il prossimo passo – ha concluso l’assessore Muzio – sarà la conferenza di servizi con la Regione, un momento cruciale che ci porterà all’approvazione definitiva del piano. Siamo fiduciosi che questo processo continuerà a ricevere il supporto necessario per raggiungere i nostri obiettivi“.
Il Pua della Marina di Latina è uno strumento di pianificazione territoriale che ha l’obiettivo di disciplinare l’uso della costa, in particolare delle spiagge e dei litorali.
Si propone di coniugare sviluppo economico e sostenibilità ambientale, prevedendo misure specifiche per la valorizzazione della Marina e delle risorse turistiche, senza compromettere l’integrità dell’ecosistema.
“Il Pua adottato prevede ulteriori migliorie in fase di applicazione dei criteri di realizzazione delle strutture balneari, la destagionalizzazione, l’aumento della ricettività.” ha aggiunto l’assessore alla Marina Gianluca Di Cocco
“Sono previsti, inoltre, punti di ormeggio delle imbarcazione, aree da destinare agli sport quali vela, kite surf, surf, windsurf e canoa e l’apertura di uno stabilimento dedicato alla disabilità. Le nostre spiagge e le nostre acque rappresentano non solo un patrimonio naturale da preservare, ma anche un’opportunità di crescita economica e sociale con un ampio potenziale turistico“. Questa la posizione della maggioranza sull’approvazione del Pua della Marina di Latina.
Ma l’opposizione è di tutt’altro avviso, come sostiene Valeria Campagna del PD che non risparmia critiche alla maggioranza di centro destra alla guida della città di Latina.
“Il Piano di Utilizzazione degli Arenili (PUA), appena approvato in Consiglio Comunale, è un documento strategico che avrebbe potuto rappresentare un passo avanti per il nostro litorale. Tuttavia, le scelte della maggioranza, e in particolare l’accoglimento di un’unica osservazione presentata da Fratelli d’Italia, dimostrano ancora una volta come questa amministrazione continui a preferire gli interessi privati rispetto a quelli pubblici” ha sottolineato Valeria Campagna che stigmatizza il comportamento della maggioranza che avrebbe stravolto il lavoro sul Pua predisposto dalla giunta precedente, guidata dall’ex sindaco Coletta.
“Avevamo inserito misure per limitare l’impatto ambientale delle strutture, come l’uso di materiali ecocompatibili e la promozione del risparmio idrico ed energetico, previsto nuove aree per lo sport e il tempo libero e promosso criteri uniformi per le concessioni, garantendo un equilibrio tra spiagge libere e stabilimenti balneari”, sottolinea Campagna che aggiunge
“La maggioranza ha deciso di stravolgere l’impianto del PUA accogliendo una sola osservazione: quella presentata da Fratelli d’Italia, firmata dall’allora commissario comunale e oggi assessore Michele Nasso.” Prosegue l’esponente del PD
“Questa modifica prevede l’incremento di 4 nuove concessioni private, a scapito delle spiagge pubbliche e in aree sensibili come quelle dedicate agli eventi e alla spiaggia accessibile per persone con disabilità. Una scelta che trovo inaccettabile e che solleva molti interrogativi: quali sono le reali esigenze di nuovi stabilimenti, soprattutto dopo il calo di fruitori registrato quest’anno? Perché sacrificare spazi che dovevano rimanere a disposizione di tutti? ” Si chiede Campagna.
Ancora più esplicita la capogruppo dei 5 Stelle, Maria Grazia Ciolfi, “Le altre 17 osservazioni al pua, presentate da associazioni, privati cittadini, imprenditori ed enti quali Lega navale, hanno ricevuto una porta in faccia.” Ha detto la Ciolfi
“Con la creazione di 4 nuovi stabilimenti, come richiesto da FdI, la maggioranza porta dentro il piano il suo ben noto indirizzo politico: quello che punta a tutelare il compartimento dei balneari e l’interesse privato a scapito del pubblico. D’altronde stanno facendo lo stesso anche con la mancata attuazione della Bolkestein e le concessioni nuovamente prorogate al 2027 ” ha affermato la capogruppo pentastellata.
“Per promesse elettorali, con una forzatura politica, si inficia un Piano equo, sostenibile, inclusivo ed efficace (fatto dalla precedente giunta guidata dal sindaco Coletta n.d.r.). E tutto col rischio di un’altra bocciatura dalla Regione, perché continuo a nutrire dubbi sulla correttezza di questa delibera che trasforma un’area demaniale nel PUA vigente – la A10 così come rappresentata nell’elaborato grafico 7a allegato in delibera – in due lotti che daranno luogo a due nuove concessioni.” Ha aggiunto la Ciolfi.
“Con le quattro complessive, avremo altrettante strutture che di fatto sottrarranno 250 metri lineari di arenile alla libera fruizione, alle persone con disabilità e anche a quanti oggi non possono permettersi un abbonamento estivo o la quota giornaliera presso lo stabilimento balneare” Ha concluso la capogruppo dei 5 stelle in consiglio comunale a Latina.
Ma per i consiglieri di maggioranza, quello dell’opposizione non è stato un atteggiamento costruttivo, rimandando al mittente le accuse politiche.
“La maggioranza del consiglio comunale, nonostante i continui tentativi di boicottare l’adozione definitiva del Pua messa in campo dalle opposizioni, ha approvato dopo un lungo dibattito spalmato su due sedute, questo importante documento. L’adozione del Pua è un passo fondamentale per il rilancio della marina di Latina e costituisce un importante elemento per lo sviluppo del territorio.
Dopo anni di attesa il percorso, portato avanti lentamente negli anni passati, ha finalmente raggiunto questo importante primo traguardo” Hanno affermato in un nota i consiglieri di maggioranza.