Non si placano le polemiche sul punto nascite di Velletri. Questa volta a puntare il dito contro la giunta di centro destra e contro la dirigenza della Asl Rm6 è Aurelio Lo Fazio, candidato del PD a Sindaco di Anzio al ballottaggio contro Stefano Bertollini sostenuto dal centrodestra.
“Lo scippo è sicuro, l’inaugurazione è stata rinviata, il reparto forse sarà aperto e il balletto continua”. Non fa sconti Aurelio Lo Fazio che aveva già dato il sostegno e l’adesione insieme al suo collega di partito Nicola Burrini candidato Sindaco a Nettuno, alla manifestazione di protesta che il Comitato di Anzio e Nettuno per la riapertura del punto nascite al Riuniti, voleva organizzare proprio sabato a Velletri.
“Il centro destra offende la popolazione di Anzio e Nettuno, mette a rischio il Dea di I livello, prende i voti e scappa, e Stefano Bertollini fa finta di niente” afferma Lo Fazio.
“Diciamo no a questo modo di gestire le cose. Diciamo no al comportamento della Asl che prima accoglie in pompa magna i candidati di centrodestra in ospedale, poi annuncia l’inaugurazione a Velletri e ora ha fatto sparire il comunicato sull’inaugurazione dal suo sito.” Attacca Lo Fazio che aggiunge
“Una inaugurazione che salta dopo la nostra dura presa di posizione e l’iniziativa di protesta che stava organizzando il comitato civico a tutela del punto nascita dell’ospedale “Riuniti” di Anzio e Nettuno” e non credo che sia un caso. Un modo di fare che tra l’altro svilisce anche i cittadini di Velletri che non meritano di assistere a questo poco edificante balletto”
Non è escluso però che, sabato mattina il comitato, Lo Fazio, Burrini e i rappresentanti politici del territorio possano essere presenti comunque a Velletri per protestare contro la decisione di Asl e regione Lazio di sacrificare il punto nascita di Anzio, previsto nel piano sanitario regionale 2021-2023, a favore di quello di Velletri che, invece, era stato già chiuso durante la pandemia.