Continua l’Aventino di Forza Italia in Regione Lazio. Dopo aver bloccato i lavori dell’aula in consiglio regionale, ieri gli assessori non hanno partecipato alla riunione di giunta convocata da Francesco Rocca.
La giornata è stata febbrile, ricca di contatti, telefonate. In una di queste Francesco Rocca ha telefonato a Claudio Fazzone, chiedendogli un atto di responsabilità sul sostenere la giunta sugli assestamenti di bilancio.
Fazzone ha ribadito la necessità non più procrastinabile di un rimpasto di giunta e un ridisegno delle deleghe, dando a Forza Italia la giusta visibilità.
Le posizioni non si sono avvicinate, perché Forza Italia resterà sull’Aventino e continuerà a disertare le convocazioni del consiglio e anche quelle di giunta, ma Francesco Rocca ha ottenuto una tregua che consentirà alla maggioranza di affrontare lo scoglio dell’approvazione degli assestamenti di bilancio ma ad una condizione.
Forza Italia voterà l’assestamento di bilancio e due emendamenti per la copertura al fondo di dotazione della sanità a seguito della chiusura dei bilanci delle Asl del 2022. che saranno votati nel consiglio regionale che è convocato nel pomeriggio, subito dopo la riunione della conferenza dei capigruppo.
Claudio Fazzone ha dato la sua disponibilità e del gruppo di Forza Italia, spiegando che Forza Italia non farà mancare il suo voto ad un provvedimento che riguarda la sanità.
Dopo questo atto, Forza Italia tornerà sui suoi passi, aspettando che le segreterie dei partiti, insieme a Francesco Rocca partoriscano i nuovi assetti di giunta e di consiglio.
Il nodo è ormai noto. Maggiore visibilità e rappresentatività di Forza Italia nell’esecutivo e nelle commissioni consiliari.
Tutto è nato dopo le elezioni europee nelle quali Forza Italia ha raggiunto un ragguardevole risultato elettorale, ma soprattutto nell’immediatezza delle elezioni, il gruppo consiliare di Forza Italia è passato da 3 a 7 consiglieri, 8 se si considera anche noi moderati.
Claudio Fazzone ha chiesto un riequilibrio che non è ancora avvenuto, da qui la presa di posizione degli azzurri che di fatto hanno bloccato i lavori del consiglio proprio su uno degli atti più importanti della vita regionale, il bilancio e gli assestamenti.
Il Presidente della Regione, ha però escluso di sentirsi sotto scacco “Sono una persona libera, non vivo di politica e non mi sono mai sentito sotto scacco” ha detto Rocca a margine di una iniziativa organizzata in Regione, alla quale ha partecipato.