Dopo le due finali consecutive la Roma sembra essersi abituata a giocare le partite che contano veramente e nonostante l’inferiorità numerica, si è difesa con determinazione e ha ottenuto una vittoria meritata per 2-1.
I gol di Mancini e Dybala nel primo tempo hanno permesso di amministrare il triplo vantaggio, visto il gol dell’andata, mentre il Milan ha segnato il gol della bandiera con Gabbia solo nel finale, senza mai impensierire la squadra giallorossa. La prestazione del Milan ha sollevato dubbi sul futuro di Pioli.
De Rossi dal canto suo sta invece impressionando per maturità ed equilibrio. L’allenatore giallorosso ha poi sottolineato l’importanza della determinazione e ha elogiato la sua squadra per aver affrontato con successo la sfida, nonostante l’ostacolo dell’espulsione. Ora la Roma guarda avanti verso la semifinale, pronta a mettere in difficoltà l’imbattuto Bayer Leverkusen, fresco campione di Germania per la prima volta nella sua storia.
“Per battere il Milan serviva l’eccellenza, ma serviva anche un grande cuore, soprattutto dopo essere rimasti in dieci”, ha dichiarato De Rossi dopo la vittoria della Roma. “Sono orgoglioso di una prestazione simile, non abbiamo mai sofferto troppo a parte un quarto d’ora all’andata.
Abbiamo reso equilibrata una partita che, anche in base agli ultimi anni, tutti pronosticavano poco equilibrata. Ci eravamo detti di fare un gol per cercare di metterli al tappeto. Più passava il tempo e più a loro mancavano le forze.”
Parlando della bella prestazione, De Rossi ha voluto riconoscere il merito al calciatore che in questi mesi sta impressionando più di tutti, ovvero El Shaarawy: “lo conosco da tanti anni, quando era ragazzino era un po’ meno giocatore, anche se bello da vedere. Ecco, quello che ha fatto stasera è incredibile, nella doppia fase. Una cosa bella da vedere e da rendere orgoglioso qualsiasi allenatore.”
Rivolgendosi al prossimo avversario, De Rossi ha concluso con un pizzico di spavalderia: “Ora affrontiamo il Bayer, che a quanto pare è invincibile: ci faremo trovare pronti per metterli in difficoltà”.