In un’operazione che segna un nuovo importante capitolo nella lotta contro la criminalità organizzata nella capitale, la Polizia di Stato ha messo a segno un duro colpo contro il notorio clan Casamonica. Nelle prime ore della giornata, è stata eseguita la confisca definitiva di una lussuosa villa, appartenuta a Giuseppe Casamonica, figlio di Guerrino detto ‘Pelè’, situata in via Flavia Demetria 90, nel quartiere della Romanina, ai confini con Frascati.
La dimora, caratterizzata da arredi sfarzosi, una piscina e persino cavalli di lusso d’oro, rappresentava un vero e proprio simbolo del potere e dell’influenza del clan sul territorio. L’azione delle forze dell’ordine arriva in seguito alla sentenza definitiva della Cassazione che ne ha ordinato la confisca, passando di conseguenza il bene immobile all’agenzia per i beni confiscati. Questo evento si inserisce in un contesto più ampio di indagini patrimoniali sul clan Casamonica iniziate nel 2022.
Nell’ambito di queste indagini erano già stati individuati e sequestrati altri beni di lusso appartenenti al clan, inclusi gioielli del valore di 30.000 euro, una stazione di servizio e diversi esercizi commerciali, oltre a polizze vita e disponibilità bancarie per un totale che supera i 95.000 euro.
“Noi proteggiamo Roma”
L’operazione di oggi fa parte della più vasta azione ‘Noi proteggiamo Roma’, un maxi blitz avviato nel giugno del 2020 che ha portato all’arresto di 20 persone legate al clan, con successive condanne. Tra gli imputati figurava anche Guerrino Casamonica, detto ‘Pelè’, che aveva optato per il rito abbreviato ricevendo una condanna.
Il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, ha espresso il suo apprezzamento per l’operazione, sottolineando l’importanza di colpire gli aspetti economici della criminalità organizzata e l’utilizzo dei beni confiscati a favore della comunità. “Vorrei ringraziare le forze dell’ordine che hanno sgomberato i Casamonica della loro villa. Va individuato e colpito l’aspetto economico e poi far vedere che questi beni vengono affidati al servizio della comunità”, ha dichiarato il primo cittadino da Campidoglio.