E’ un intervento accorato e di significato, quello dei consiglieri comunali di Forza Italia, Maurizio Scaccia e Pasquale Cirillo, dopo il fatto di cronaca, con l’accoltellamento di un giovane di 17 anni a cui altri giovani volevano rubargli il telefono, accaduto in piazza Sandro Pertini, ieri sera a Frosinone.
Un invito alla riflessione e al ricercare interventi non solo sulla sicurezza, ma per arginare il disagio giovanile, attraverso programmi ed iniziative mirate. Una presa di posizione di responsabilità che sottolinea la necessità di far ritrovare serenità ai cittadini. Questo il testo della lettera che i due consiglieri di Forza Italia hanno indirizzato al Sindaco Mastrangeli
“Caro Sindaco,
Oggi ci troviamo qui, con un cuore pesante e un animo sconfortato, per affrontare una delle questioni più gravi e tragiche che la nostra comunità si trova a fronteggiare. L’ennesimo atto di violenza, avvenuto nel pomeriggio di ieri in pieno centro a Frosinone, ha lasciato la nostra città incredula e in preda a una profonda preoccupazione.
Un giovane, accoltellato, è diventato l’ennesima vittima di una spirale di violenza che sembra non avere fine.
Non possiamo nascondere il nostro pessimismo riguardo a questa situazione. Ogni volta che apprendiamo di episodi di questo genere, la speranza di costruire una città migliore e più sicura svanisce un pò di più.
Questo incidente non è un caso isolato; è parte di una triste tendenza che sta minando i fondamenti della nostra società.
Ci troviamo di fronte a una realtà inquietante: la violenza non è la risposta ai problemi che affliggono i giovani. Essa è un sintomo di un disagio più profondo, di una crisi sociale ed educativa che non possiamo più ignorare.
Non possiamo limitarci a condannare la violenza, dobbiamo prima di tutto comprendere le radici di questo fenomeno. Cosa spinge un ragazzo a brandire un coltello? Quali sono le cause che alimentano questo clima di terrore e impotenza? Senza una seria e sincera riflessione su queste domande, qualsiasi parola di condanna risulta vuota e priva di significato.
Frosinone si sta gradualmente trasformando in un’ombra di ciò che era. Le strade che un tempo erano piene di vita, ora sono teatro di atti di violenza e sopraffazione. Le famiglie vivono con l’ansia di vedere i propri figli uscire di casa, i commercianti temono per la propria sicurezza e per il futuro delle loro attività.
È un domino inarrestabile di paura e incertezza. È giunta l’ora di sollevare il velo su questa situazione critica, e di ammettere che non possiamo continuare a navigare a vista.
Ci sono responsabilità da chiarire. Politiche sociali, investimenti nell’educazione e nella cultura devono diventare priorità assolute.
Forza Italia è da tempo che invita il Sindaco Mastrangeli a favorire attività specifiche per la “sicurezza”, quali ad esempio la prevenzione di situazioni di disagio sociale, in particolare quella giovanile mediante azioni mirate che favoriscano l’aggregazione giovanile limitando conflitti sociali e culturali.
Ed infatti, avevamo proposto un apposito emendamento al bilancio di previsione che prevedeva un incremento sulla MISSIONE 06 PROGRAMMA 02 “POLITICHE GIOVANILI, SPORT E TEMPO LIBERO”. Tuttavia, abbiamo il timore che il Sindaco Mastrangeli non stia mostrando la necessaria lungimiranza per affrontare questi problemi con la serietà che meritano.
La risposta non può più essere il ricorso a slogan vuoti. Serve un piano concreto, un forte intervento di riorganizzazione delle risorse e una strategia a lungo termine, che coinvolga non solo le istituzioni, ma anche i cittadini, i familiari e le associazioni della nostra comunità.
In conclusione, oggi non celebriamo un atto di violenza, ma siamo chiamati a una riflessione amara sull’inefficacia delle misure finora adottate.
Dobbiamo, innanzitutto, trovare una soluzione per non lasciare le piazze sole e isolate, a rischio come Piazza Pertini, nuova Piazza dello Scalo e ormai più zone del quartiere Scalo ed ascoltare le grida silenziose di una popolazione che chiede sicurezza e dignità. È ora di agire, non di parlare. La nostra città, la nostra gente meritano di meglio. È il momento di ricostruire un futuro che non sia fondato sulla paura, ma sulla speranza e la giustizia.“
Maurizio Scaccia
Capogruppo FI
Pasquale Cirillo
Consigliere FI