SIMEST, la società del Gruppo Cassa Depositi e Prestiti dedicata all’internazionalizzazione delle imprese italiane, ha annunciato risultati significativi per il primo semestre del 2024. Durante questo periodo, sono state realizzate circa 90 operazioni di supporto alle esportazioni attraverso il “Contributo Export Credito Fornitore”, per un valore complessivo di 203 milioni di euro. Questo rappresenta un aumento sostanziale rispetto allo stesso periodo del 2023, quando le operazioni furono 60 per un valore di 114 milioni di euro.
Incremento del 33% nelle Imprese Esportatrici Servite
Il numero delle imprese esportatrici che hanno beneficiato del supporto di SIMEST è aumentato del 33% rispetto al primo semestre del 2023. Di queste, circa il 45% sono nuove clienti, evidenziando l’attrattività e l’efficacia del supporto offerto dalla società.
Destinazioni Chiave per le Esportazioni Italiane
Tra le principali destinazioni delle esportazioni italiane figura al primo posto l’America Latina, con paesi come Brasile, Messico, Colombia, Perù e Cile che rappresentano complessivamente il 30% delle operazioni approvate. Seguono l’India e il Bangladesh con l’11%, mentre gli Stati Uniti continuano a mantenere una posizione di rilievo con il 10% delle operazioni. Anche i paesi dell’Unione Europea, gli Emirati Arabi Uniti e la Turchia rappresentano mercati importanti, rispettivamente con il 9% e il 7% delle operazioni.
Settori Merceologici Trainanti
I principali settori merceologici che hanno beneficiato del supporto di SIMEST nei primi sei mesi del 2024 includono trasporti, macchinari tessili, macchinari per l’industria alimentare, impianti per l’industria chimica, e macchinari per la lavorazione del legno, della plastica, della ceramica e dei metalli. Anche i macchinari per il packaging e le casseforme per l’edilizia sono stati settori chiave.
Il Ruolo del “Contributo Export”
Il sostegno di SIMEST alle esportazioni è avvenuto tramite il “Contributo Export”, uno strumento gestito in collaborazione con il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale. Questo contributo, a fondo perduto e gratuito, è destinato a ridurre il costo dello smobilizzo di titoli di pagamento emessi dall’acquirente estero in relazione ai contratti di vendita.
Aziende e Progetti Internazionali
Tra le aziende che SIMEST ha accompagnato sui mercati internazionali nel primo semestre del 2024, figurano:
- Amut S.p.A. in Guatemala
- Andreotti Impianti S.p.A. negli E.A.U.
- Argotractors S.p.A. in Austria, Francia e Turchia
- Ballestra S.p.A. in Colombia, Panama e Repubblica Democratica del Congo
- Bertuzzi Food Processing S.r.l. in Messico
- Faresin Formwork S.p.A. in Bulgaria
- HP Handling Srl in Bangladesh
- IMAGRO S.p.A. in Brasile
- Imal S.r.l. in Lettonia
- Ing. Bonfiglioli in Arabia Saudita
- Itema S.p.A. in Brasile, Indonesia e Messico
- Magel Srl in Perù
- Makor S.r.l. in Spagna
- Officine di Cartigliano S.p.A. in India e Nuova Zelanda
- Pulsar Industry S.r.l. negli Stati Uniti d’America
- Sacmi Imola SC in Brasile
Questi risultati confermano il ruolo cruciale di SIMEST nel supportare la crescita delle esportazioni italiane di beni strumentali sui mercati internazionali, contribuendo alla competitività delle imprese italiane nel mondo.