Appia Regina Viarum. Una serie di iniziative organizzate dalla Provincia di Latina, in collaborazione con i comuni la Direzione regionale dei musei del Lazio, l’Ente Parco riviera di Ulisse e l’Ente Parco dei Monti Ausoni e del lago di Fondi si sono svolte in questo fine settimana.
Una serie di incontri, mostre, visite guidate, dibattiti, dal titolo I giorni dell’Appia oltre l’Unesco ha voluto rimettere al centro dell’interesse storico culturale proprio il tracciato della Appia Antica, divenuta il 60 patrimonio dell’Unesco ma che ha visto esclusi i comuni della provincia pontina.
Questa iniziativa, a questo punto, serve come nuova attività di promozione e di valorizzazione del tracciato che potrebbe essere rivalutato dalla commissione tecnica dell’Unesco che, all’atto della valutazione che ha portato al riconoscimento dello scorso luglio, ha indicato al governo e al ministero delle prescrizioni su cui potrà lavorare per integrare i tratti esclusi, purché rientrino nelle prescrizioni indicate.
Cosi la Provincia, i Comuni, gli Enti parco hanno pensato di riattivare l’attenzione su questo aspetto. I Comuni di Cisterna, Fondi, Terracina, Monte San Biagio, Fondi, Formia e Minturno sono stati i luoghi nei quali si sono svolti gli eventi dedicati all’Appia antica in questo fine settimana.
Visite guidate sia pomeridiane che notturne, letture di libri, mostre d’arte, laboratori didattici, trekking urbano, rievocazioni storiche, giornate ecologiche e incontri scientifici, sono stati il sottofondo su cui innestare i percorsi e i luoghi dell’Appia Antica.
“Un weekend interamente dedicato all’Appia e al suo variegato patrimonio che ha messo insieme un esempio di sinergia tra le Istituzioni e promuovere quel modello di governance territoriale che ci siamo prefissati come Provincia al momento della costituzione della Cabina di Regia tutte le istituzioni che hanno recepito l’istanza dei territori e si sono impegnati per offrire iniziative culturali di rilievo di valorizzazione del tracciato dell’Appia Antica” Ha detto il presidente della Provincia Gerardo Stefanelli
A Cisterna di Latina si è tenuto un interessante convegno “Archeologia sull’Appia a Cisterna di Latina. Percorso virtuale sul sito di Tres Tabernae”
Presentata una visita virtuale, con l’ausilio di foto ed elaborati grafici, reperti conservati nei depositi della Soprintendenza e mai esposti finora al pubblico.
Un considerevole patrimonio di storia, architettura, archeologia tornati alla luce da un sito non ancora adeguatamente indagato e che potrebbe riservare notevoli sorprese: la fiorente cittadina di Tres Tabernae sviluppatasi intorno alla statio sull’Appia Antica e dove San Paolo soggiornò in viaggio verso Roma e incontrò i primi cristiani della zona.
Sono intervenuti Alessandro Betori, Soprintendente Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di Frosinone e Latina, Daniela Quadrino, Funzionaria archeologa SABAP province Frosinone e Latina, Daniele Carfagna, Funzionario architetto SABAP province Frosinone e Latina, Laura Acampora, Mic – Ufficio UNESCO.
A fare gli onori di casa Valentino Mantini, Sindaco e Maria Innamorato Assessora alla Cultura del Comune di Cisterna di Latina.
Nel foyer dell’aula consiliare gli intervenuti hanno potuto vedere la mostra “I paesaggi dell’Appia, Regina Viarum” opere degli artisti de “Il Calendario della Terra Pontina 2024” a cura di Mauro Nasi.