Che il clima nella maggioranza di centro destra che governa Velletri da poco più di un anno, non sia dei migliori non è una novità.
Voci di corridoio, dal palazzo comunale, si rincorrono su malumori e qualche piccolo mal di pancia, fino a ieri sempre tenuti sotto traccia.
Mai però si era arrivati ad una posizione critica pubblica. Lo ha fatto il portavoce di Italia Viva, Gianfranco Cestrilli intervenuto alla conferenza stampa di presentazione del comitato per il No all’Autonomia Differenziata.
Dopo l’introduzione del Presidente dell’Anpi Fabio Bonanni, il primo intervento è stato proprio di Gianfranco Cestrilli, il quale, dopo aver sostenuto la necessità di una azione corale a sostegno del referendum, seguita da una breve pausa ha detto:
“Come sapete Italia Viva sostiene questa amministrazione comunale. Se siamo soddisfatti di come va l’amministrazione? Ni.
Abbiamo sottoscritto un accordo programmatico e stiamo cercando di portarlo avanti, ci stiamo provando, se non ci riusciremo, se non ci saranno le condizioni, avremo fatto la figura dei coglioni.” (testuale n.d.r.)
Aggiungendo poi, in relazione al mancato accordo con il centrosinistra “Purtroppo le cose sono andate così, se si è verificato questo è perché non si sono create le condizioni per stare insieme tra chi non ha voluto e chi non ha potuto“.
Un intervento che ha lasciato tutti interdetti, tanto che è dovuto intervenire il Presidente dell’Anpi veliterno, per ricordare a Cestrilli che si era ad una presentazione del comitato per il No all’Autonomia Differenziata, stroncando sul nascere ogni possibile ritorno sull’argomento.
Il dato politico però resta, visto che le dichiarazioni di Cestrilli sono state fatte pubblicamente nel corso di una conferenza stampa. Italia Viva non è soddisfatta dell’amministrazione Cascella.
Resta da capire se anche Servadio è sulla stessa lunghezza d’onda, oppure, le parole di Cestrilli, non siano un attacco anche all’assessore in quota Italia Viva.
In ogni caso, cominciano i primi scricchioli ed emerge la prima crepa, dopo neanche 13 mesi sembra proprio che il feeling tra Italia Viva e l’amministrazione Cascella sia arrivato ai minimi termini.