Torna la mostra “La ricerca dell’Invisibile” del maestro Sergio Gotti che ha riscosso un notevole consenso di pubblico nelle esposizioni di questa mostra che, partita lo scorso anno a maggio, ha fatto il giro delle provincie per poi tornare a Velletri.
Una mostra magica, come è magico il luogo dove la mostra verrà esposta, Area archeologica delle SS. Stimmate a Velletri.
Una mostra che si arricchisce anche di nuove composizioni artistiche realizzate con mani sapienti dal maestro Sergio Gotti.
Un ulteriore viaggio quasi onirico sullo scorrere del tempo, il confine tra realtà e immaginazione, il rapporto tra uomo e natura.
Lo scorso anno la mostra al suo debutto fu un successo clamoroso tanto da restare aperta per due lunghi mesi.
Questa volta, a meno di ulteriori repliche, la mostra resterà aperta dal 7 giugno al 7 luglio.
I musei civici di Velletri per l’occasione hanno voluto organizzare, la sera di sabato 8 giugno, una iniziativa dal titolo C’è ‘na città invisibile.
Grazie alla collaborazione dell’Orchestra del paese immobile, dalle 18 alle 24 sarà possibile ammirare la mostra del maestro Gotti, visitare gratuitamente l’area archeologica delle Stimmate e alle 21 assistere al corto prodotto da Nam Ramellini “C’è ‘na città invisibile” e assistere al concerto dell’Orchestra del Paese Immobile, band dialettale veliterna ormai molto apprezzata anche fuori dal contesto locale.
Sarà un modo diverso di passare il sabato sera, tra arte, cultura e musica.
Un tuffo nel passato, visitando l”area archeologica, dove sono ben presenti, strato su strato, testimonianze di civiltà lasciate dal tempo, ma con i piedi piantati nel presente.