“Quanto si è verificato, nei giorni scorsi, su via Marittima – fanno sapere dall’ufficio tecnico comunale – è dovuto a una criticità costruttiva, aggravata dalle forti piogge delle ultime ore, per cui si è resa necessaria anche l’istituzione della circolazione a senso unico.”
A metterci la faccia l’ufficio tecnico comunale, piuttosto che l’assessore Scaccia o il Sindaco Mastrangeli, dopo il pastrocchio di via Marittima.
Bisogna anche dire che nel corso del consiglio comunale nel quale si discusse del problema delle buche di via Marittima, fu proprio il dirigente dell’ufficio tecnico a sostenere che era inutile riasfaltare la strada, per via degli imminenti lavori di Acea e che subito dopo si sarebbe riasfaltata tutta via Marittima.


Posizione che vide l’intervento critico del Presidente del Consiglio, Tagliaferri e del consigliere Anselmo Pizzutelli, che sostenevano come, a fronte di una spesa di 651 mila euro già pagati alla ditta, forse era il caso di fare rifare tutto l’asfalto in attesa dei lavori di Acea.
Invece passò l’idea del rattoppo, ameno fino a venerdì sera. Così in piena polemica cittadina, l’ufficio tecnico fa sapere cosa è accaduto e cosa si andrà a fare nei prossimi giorni.
“La ditta, ravvisate in precedenza le problematiche tecniche derivanti dal cosiddetto meccanismo del ‘reflective cracking’, che consiste nella propagazione delle fessure dell’asfalto vecchio all’asfalto nuovo, ossia dal basso verso l’alto, aveva già provveduto a interventi correttivi di ripristino dell’asfalto. ” Si legge nella nota dell’ufficio tecnico. Un modo elegante per affermare che i lavori sono stati fatti male. E a questo punto è lecito chiedere, ma chi ha supervisionato, chi ha dato il parere di regolarità dei lavori per essere pagati?
“Tali lavori, senza alcun onere economico per le casse comunali, sono stati condotti evitando la sovrapposizione con le operazioni programmate sulla rete idrica da parte di Acea. In vista della realizzazione dell’intervento di Acea, che avrà un impatto significativo sul manto stradale, non erano stati quindi calendarizzati interventi di manutenzione definitivi sugli asfalti nel tratto interessato.“
“Le intense piogge delle ultime ore hanno fatto emergere una criticità costruttiva che, se pur precedentemente individuata, necessita di un coordinamento tra il comune ed Acea. Per questo motivo è stato fissato, per lunedì, un urgente incontro per pianificare, nel più breve tempo possibile, l’esecuzione degli interventi di sostituzione della rete idrica. Si sottolinea, infine, che gli interventi di ripristino del manto non comportano oneri economici di alcun genere per il Comune”.
E ci mancherebbe pure che con quanto accaduto e quanto già pagato, i cittadini dovessero ancora pagare per queste inefficienze.