La Virtus Roma 1960, storico club di pallacanestro della Capitale, è stata celebrata ieri in Consiglio regionale per la sua recente promozione in Serie B nazionale.
Il presidente del Consiglio, Antonello Aurigemma, insieme al presidente della commissione Cultura e Sport e a numerosi consiglieri regionali, ha consegnato premi e targhe alla dirigenza del club, all’allenatore Alessandro Tonolli e a tutti i giocatori.
Il periodo difficile
La Virtus Roma, campione d’Italia nel 1982-1983 e d’Europa nel 1984, ha dovuto affrontare un periodo difficile, ritirandosi dalla Serie A nel 2020-21 a causa di problemi economici. Tuttavia, nel 2021, grazie al presidente Maurizio Zoffoli e al coach Tonolli, ex capitano del club e recordman di presenze in serie A, la società è stata rifondata con il nome di Virtus Roma 1960.
Ripartendo dalla Serie C, la Virtus Roma ha ottenuto due promozioni consecutive, prima in serie B interregionale e ora in serie B nazionale. Questi successi segnano un importante passo avanti nel riportare la Virtus Roma ai vertici del basket nazionale.
La cerimonia
Durante la cerimonia, Tonolli ha ricordato le tappe della rinascita del club, sottolineando l’importanza del sostegno dei tifosi. Nel finale dell’ultimo campionato, la Virtus è tornata a giocare le partite casalinghe nello storico Palazzetto dello Sport di viale Tiziano, registrando sempre il pieno di spettatori.
L’auspicio di tutti gli intervenuti è che la Virtus possa presto tornare a militare nella massima serie del basket italiano, riportando la Capitale al vertice del movimento cestistico nazionale ed europeo. Con la sua storia di successi e la recente rinascita, la Virtus Roma 1960 rappresenta un esempio di resilienza e passione sportiva.